Marina di Novaglie è una piccola roccaforte naturale sul mar Adriatico, vera e propria bomboniera che il Salento esibisce con orgoglio in tutti i mesi dell’anno e, in particolar modo, durante il periodo estivo.

La località è una frazione del comune di Alessano e si colloca nel tratto di litoranea che collega Gagliano del Capo e Marina Serra.

Abitata da tempi antichissimi come testimoniano numerose grotte adibite a laure basiliane nel medioevo e a rifugio per i pescatori più recentemente.

L’esistenza di alcune sorgenti di acqua dolce fece di Novaglie una località strategica per i pirati Saraceni che vi si recavano per rifornirsi. Nel XVI secolo, proprio per contrastare i Saraceni, venne costruita la Torre del Porto, oggi ridotta ad un ammasso di detriti. Della torre è visibile una parte di quello che doveva essere il basamento della struttura originaria, realizzata in pietrame irregolare e terra rossa.

Novaglie ospita due antiche laure basiliane (antichi insediamenti monastici) nella zona del nuovo porto, scavate nella roccia a partire da due cavità naturali; adibite nel tempo a ricovero per imbarcazioni, è possibile scorgere in esse tratti di scrittura graffita. Presente inoltre una cappella dedicata alla Madonna addolorata risalente al XX secolo, facente parte di un’abitazione privata.

Il territorio circostante alla Marina di Novaglie è caratterizzato da una scogliera alta e impervia, che cala a picco nel mare, tuffandosi in fondali rocciosi che regalano alle acque un colore blu intenso e un fondale interessantissimo per gli amanti delle attività subacquee.

La costa della marina, invece, è caratterizzata da rocce di medie dimensioni, all’interno delle quali il lavoro dell’uomo è riuscito a ricavare un piccolo porticciolo, utile soprattutto agli abitanti del luogo che vedono nella pesca un lavoro e un mezzo di sostentamento ancor prima che una passione.

Il litorale roccioso favorisce la presenza di grotte e calette naturali, molto suggestive sia da un punto di vista panoramico e naturalistico che per gli amanti della pesca e delle escursioni speleologiche. È consigliata la visita della Grotta dell’Elefante, della meravigliosa Grotta Azzurra che deve il suo nome ai giochi di luce dei raggi solari che penetrano nella roccia arrivando dritti nelle acque cristalline, la Grotta del Presepio e la Grotta denominata Cattedrale per la sua maestosità e bellezza.